martedì 22 ottobre 2013

Benvenuti alla terza di Collina d'Oro!

Questa mattina sono venuti a trovarci gli amici della classe terza della scuola elementare di Collina d'Oro e con loro ci siamo immersi nel mondo dei profumi


Non prima, pero' di esserci presentati  a uno a uno. Non sarà facile per noi ricordare i nomi di tutti, ma ci proviamo e impariamo subito che ognuno di noi è unico in tutto anche nel profumo. Già, perché ogni cosa ha un odore, a volte buono a volte meno buono e anche noi abbiamo un odore che ci rende unici. I nostri amici cani sono molto bravi infatti a distinguere le persone annusandole, noi siamo decisamente meno dotati in questo campo.
Ma oggi abbiamo l'occasione di trascorrere due ore annusando profumi e odori di ogni tipo








 e non solo...potremo anche estrarre il profumo da un fiore che si chiama...annusiamo bene...ancora un po'...ma certo, è la lavanda! E allora cominciamo subito perché ci aspetta un sacco di lavoro e di divertimento: stacchiamo i fiori di lavanda dal gambo, li mettiamo in un mortaio che altro non è che una ciotolina di ceramica nella quale incominciamo a schiacciare i fiori con il pestello. Wow, quanto profumo che arriva dalle nostre ciotole e anche dalle nostre mani. Non abbiamo indossato i guanti apposta per goderci questo profumo sulle dita che porteremo a casa con noi.







Ora che i fiori di lavanda sono frantumati e schiacciati, ci serve l'aiuto di un altro strumento per fare il profumo di lavanda: "Salve sono il distillatore" e mentre noi continuiamo a lavorare e a divertirci con il mondo dei profumi, lui raccoglierà le gocce del profumo di lavanda dai fiori che noi abbiamo preparato.
Noi torniamo al bancone per preparare la mix di profumo da portare in classe. E impariamo che lavorare in laboratorio è un po' come cucinare: meglio seguire una ricetta. E allora cominciamo: 6 gocce, 20 gocce, 14 gocce. Mischiamo con attenzione acqua, alcol ed essenze di profumi.





E voilà, la nostra mix profumata è pronta. Anche il distillatore ha finito di fare il suo dovere ed è pronto a regalarci l'essenza dei fiori di lavanda che abbiamo preparato....


...ancora pochi passi e il profumo di lavanda è pronto per passare da un grosso contenitore a una piccola provetta che porteremo in classe con noi. Ma il tempo vola e ci sono ancora tante cose da fare e osservare nel mondo dei profumi.  E allora, pronti, verso i lavandini per lavarci le mani e...
...passare al mondo microscopico dei profumi.


Riusciremo a vedere i profumi? Certo, ecco qua la risposta: quelle minuscole palline bianche che sembrano "le perle di una collana che si è rotta" son proprio le gocce di profumo.




Ehi, cosa ci fa quell'animaletto sulla nostra (o sua?) foglia di salvia? E dove corre cosi' in fretta?
Quante cose si possono vedere in una foglia di salvia! Basta osservarla con un microscopio ed ecco che la foglia di salvia non è piu' "solo una foglia di salvia: "sembra un film in 3D", "un bosco visto da sopra con le montagne che escono". I nostri amici di Collina d'Oro hanno proprio ragione.
Chi lo avrebbe mai detto che un pezzetto di ginepro potesse assomigliare agli asparagi.

Quante cose da osservare.



E cosi' tra un profumo e l'altro, un'osservazione e l'altra, il tempo scorre ed è ora di salutarci per tornare ai banchi di scuola. 
Noi de L'ideatorio ci siamo proprio divertiti  e speriamo che sia stato lo stesso anche per gli scienziati della terza elementare di Collina d'Oro.

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